Manifesto TEU
Dal giugno 2015 si è attivato nella provincia di Frosinone il Laboratorio TEU, un Laboratorio di progettazione partecipata che coinvolge una rete di organizzazioni di volontariato costituitasi per affrontare in modo propositivo la nuova programmazione europea 2014-2020 con il supporto del CESV (Centri Servizi per il Volontariato del Lazio).
È convinzione comune della rete che la crescita di un territorio – riscoperto nella sua dimensione umana oltre che nella sue dimensioni geografiche e paesaggistiche – passa necessariamente per lo sviluppo e consolidamento nelle comunità di riferimento di relazioni sociali inclusive.
Progettare lo sviluppo del territorio è un’attività complessa che prevede l’impegno di un’intera comunità dotata di un’intelligenza territoriale capace di individuare ed integrare tutte le risorse del territorio.
Non c’è sviluppo senza comunità accoglienti, solidali ed inclusive.
Attivare un partenariato locale nella progettazione dello sviluppo è l’idea centrale, forte ed articolata, della programmazione Europea. Promuovere sul territorio alleanze e partenariati strategici fra le diverse realtà del Terzo Settore, dell’imprenditoria, degli Enti Pubblici è il presupposto per la crescita di un Intelligenza Territoriale capace di programmare il futuro e di adempiere alle necessità connesse alla progettazione dell’utilizzo di tutte le risorse disponibili nell’ottica dello sviluppo locale inclusivo e solidale.
Applicando il metodo scelto dal Laboratori di progettazione dal basso, bottom-up, è possibile valorizzare, con le risorse del territorio, il capitale sociale delle comunità di riferimento e creare le condizioni con la programmazione di tipo partecipativo del recuperi della qualità inclusiva delle relazioni comunitarie messe in crisi dai processi di impoverimento in atto.
Curare insomma la capacitazione delle comunità e delle reti attivate al governo del territorio. Per capacitazione si intende quel «… processo in cui persone o gruppi che si trovano in una situazione di impotenza apprendono modalità di pensiero ed azione che permettano loro di agire in maniera autonoma [“stato nascente” n.d.r.] per soddisfare i propri bisogni fondamentali e incamminarsi lungo un processo di sviluppo: chi non aveva potere lo acquisisce, o meglio scopre di possederlo» (Giovanni Scotto – Università degli Studi di Firenze).
È un percorso di lungo respiro che va perseguito imparando a co-progettare concrete azioni di solidarietà di contrasto alla attuale crisi del senso di appartenenza di comunità. Per questo il laboratorio tra gli strumenti di cui si dota vanta una costante attenzione alla Formazione Integrata come base del confronto fra i soggetti coinvolti e interessati alla co-progettazione.
La complessità della cornice in cui si intende intervenire essendo una realtà a tutti gli effetti viva sia dal punto di vista ambientale che umano impone una costante elaborazione per individuare:
- quali sono le risorse disponibili (di competenze, di progettualità, di relazioni,
di esperienze, di interessi)
- come tenere insieme, integrare e connettere tali risorse in un’ottica multidimensionale (non solo progetti settoriali ma reti di progetti inter-dipendenti)
- come coniugare costruzione di progettualità e attivazione della partecipazione
e collaborazione nei territori.
In funzione di tale articolata visione che il Laboratorio TEU si presenta come un organismo aperto ai contributi provenienti dal Terzo Settore, dal Volontariato, dalle Istituzione e dagli Enti Locali.